25/02/2025
Visita a Chivasso al centro raccolta Lions Occhiali
E’ stata una visita molto interessante quella del 21 Febbraio u.s., al Centro Lions Raccolta Occhiali Usati di Chivasso, visita organizzata per consegnare ben 1562 paia di occhiali, che gli iscritti UTE di Trecate e altri volontari hanno depositato negli appositi contenitori. Per la cronaca va subito sottolineato che il gruppo in missione è stato guidato dal presidente UTE Luciano Carbone e dal rettore Giacomo Bernori.
Con simpatia, siamo stati accolti dalla coppia di sposi, ideatrice di questo centro, Franco Guerra e Luisa Minella, i quali con molta passione ed un pizzico di comprensibile orgoglio, hanno descritto l’idea di questo centro , che dopo tre anni di incubazione è nato ufficialmente nel 2004. Da allora opera tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00. In Europa esistono solo 3 centri di raccolta: uno in Italia “Chivasso”, uno in Spagna ed uno in Francia. Ogni giorno le scatole, consegnate da svariate associazioni, vengono aperte, gli occhiali vengono smistati. Eliminati quelli inutilizzabili, i rimanenti vengono sottoposti al lavaggio con una macchina ad ultrasuoni. asciugati manualmente e passati attraverso una macchina “focometrica”, per stabilire la gradazione delle lenti ed inscatolati, con l’aiuto di lavoratori, inseriti in progetti di lavori socialmente utili, lavoratori, che per le loro caratteristiche personali, prestano la loro opera in accordo col tribunale di Torino. Dopo questo puntuale e rigoroso procedimento gli occhiali vengono inviati in tutto il mondo. L’unica forza lavoro retribuita è il dipendente Marco Duriff. Franco, una delle due anime dell’iniziativa, ci mostra pure un museo, ricavato in un locale della struttura, dagli armadi a vetro si vedono ripiani colmi di occhiali dalle svariate forme. Lì si trovano gli occhiali rattoppati da possessori dalle stravaganti inventive, occhiali magari rimessi in uso con due stanghette diverse, oppure con una stanghetta sostenuta da uno stuzzicadenti. C’è persino un paio di occhiali tenuto insieme dal classico elastico ricavato dalla camera d’aria di una ruota di bicicletta. Non mancano neppure i collegamenti di questi oggetti con personaggi noti ed importanti: con gli occhiali di Giorgio Faletti ci sono quelli indossati, per sponsorizzazione, da Marcello Mastroianni. In parole semplici occhiali per tutti i gusti e per tutte le mode.
Ma non è tutto, fuori dall’edificio, nel cortile, sosta un furgone attrezzato con apparecchiature per il controllo della vista itinerante.
Il momento del commiato è arrivato, con molta riconoscenza da parte nostra per il lodevole lavoro sociale di Franco e Luisa, ci diamo appuntamento per il prossimo anno con l’augurio che il loro impegno possa proseguire nel tempo.
Davanti ad un buon piatto di tagliatelle ed un calice di vino rosso, ci scambiamo le nostre positive impressioni..
Carmelo Iacono